Le scadenze per il pagamento della tassa rifiuti per l'anno 2020 saranno fissate al 1 settembre e 1 dicembre p.v..
Tutti gli utenti interessati dal pagamento riceveranno a mezzo posta ordinaria gli F24 per i pagamenti entro il mese di agosto 2020.
Approfittiamo di tale comunicazione per darvi alcune informazioni circa il ruolo TARI 2020.
La TARI (Tassa Rifiuti) viene istituita dalla Legge n. 147/2013, art. 1, comma 639, con la quale è stata istituita la TARI, una delle componenti IUC tutt’ora in vigore, destinata a finanziare i costi del servizio raccolta e smaltimento rifiuti.
Presupposto della TARI è il possesso, l’occupazione o la detenzione, a qualsiasi titolo e anche di fatto, di locali o di aree scoperte operative, a qualunque uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani.
La tariffa, composta da una parte fissa e una variabile, è commisurata alle quantità e qualità medie ordinarie di rifiuti prodotti per unità di superficie, in relazione agli usi e alla tipologia di attività svolte, nonché per le utenze domestiche al numero dei componenti del nucleo familiare. Per la sua determinazione si è tenuto conto dei criteri previsti dal Regolamento di cui al DPR 27.04.1999 n. 158.
L’importo del presente avviso è stato determinato, a titolo di acconto, utilizzando le tariffe in vigore per l’anno 2019, approvate con Deliberazione C.C. 3 del 18.03.2019, confermate con deliberazione C.C. 3 del 04.06.2020, per le rate di acconto riferite all’anno 2020 (in allegato).
Il regolamento TARI 2020 verrà approvato entro il 31 luglio p.v. e successivamente pubblicato in albo pretorio e allegato al presente articolo.
L’importo a saldo, derivante dall’applicazione delle tariffe 2020, ridefinite ai sensi delle direttive dell’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), e approvate dal Consiglio Comunale, verrà conguagliato sia a debito sia a credito, sul successivo avviso di pagamento; la nuova modalità di versamento è nel rispetto delle leggi in materia, in vigore dal 1 gennaio 2020.
DICHIARAZIONE DEL CONTRIBUENTE
Il contribuente è tenuto a presentare la dichiarazione entro il 30 giugno dell’anno successivo al verificarsi dei seguenti presupposti: inizio di possesso, dell’occupazione o della detenzione dell’immobile e/o variazione degli immobili posseduti, modifica di superficie e ogni altra variazione che incide sull’importo del tributo.
In merito, informiamo che l’importo da versare riportato sull’avviso e da noi determinato, non pregiudica l’eventuale e successiva azione di accertamento da parte del Comune, in caso di dichiarazione non corretta.
In assenza della dichiarazione o di dichiarazione accertata incompleta la superficie imponibile degli immobili è conteggiata interamente o modificata in base ai dati catastali a disposizione dell’Ufficio Tributi. Il Contribuente è pregato di verificare il dettaglio della sua situazione e in caso di discordanze, produrre eventuali osservazioni o comunicazioni, con idonea documentazione per la rettifica entro e non oltre 30 giorni dalla ricezione dell'F24 a mezzo posta.